BANDO CATA – IMPRESE ARTIGIANE DI PICCOLISSIME DIMENSIONI

🗓️ Tempistica

Periodo di presentazione delle domande: dal 31 marzo 2025 alle ore 10:00 al 30 novembre 2025 alle ore 16:00.

👥 Beneficiari

Possono partecipare le imprese artigiane di piccolissime dimensioni iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (art. 13, L.R. 12/2002). Rientrano nella definizione di piccolissima impresa le microimprese con un massimo di 9,99 dipendenti e un fatturato o totale di bilancio annuo non superiore a 500.000,00 euro.

🎯 Attività finanziabili

Sono finanziabili l’ottenimento di garanzie per operazioni creditizie destinate al finanziamento dell’attività aziendale, il pagamento di oneri finanziari relativi a operazioni bancarie per il finanziamento dell’attività aziendale e l’acquisizione di consulenze finalizzate alla pianificazione finanziaria aziendale.

💰 Importo del contributo

Intensità dell’aiuto:

50% delle spese ammissibili, con un incremento del 5% per le imprese con rating di legalità.

Limiti di spesa:

Per l’ottenimento di garanzie: minimo 500,00 euro, massimo 5.000,00 euro;

per il pagamento di oneri finanziari: minimo 500,00 euro, massimo 10.000,00 euro;

per l’acquisizione di consulenze: minimo 500,00 euro, massimo 3.000,00 euro.

📝 Documenti necessari

Per l’ottenimento di garanzie sono richiesti la copia della lettera di garanzia e la prova del pagamento (es. estratto conto); per il pagamento di oneri finanziari, in caso di oneri su conto corrente, sono necessari gli estratti conto completi (lista movimenti e scalare) relativi al periodo 01/01/2024 – 31/12/2024 e primo trimestre 2025. In caso di oneri su mutuo o finanziamento, è richiesta la copia del contratto e la prova dei pagamenti delle rate (es. estratto conto o certificazione bancaria). Per l’acquisizione di consulenze, sono necessari la copia del piano finanziario redatto, la copia della fattura del professionista e la prova del pagamento (es. estratto conto).

📌 Note aggiuntive

Tutti i pagamenti devono essere effettuati dall’impresa beneficiaria tramite modalità tracciabili (bonifico bancario, assegno, ricevuta bancaria, RID, strumenti elettronici collegati a un conto bancario o postale dell’impresa). I pagamenti in contanti sono ammessi solo per importi inferiori a 1.000 euro e devono essere comprovati da una dichiarazione liberatoria del fornitore. Le spese devono essere sostenute nell’esercizio finanziario precedente alla data di presentazione della domanda.