RAFFORZARE LA COMPETITIVITÀ SOSTENIBILE E DIGITALE DELLE IMPRESE DEL SETTORE TURISTICO

TEMPISTICA

La domanda di contributo potrà essere presentata dall’impresa a partire dalle ore 09.30 del giorno 30 ottobre 2024 e fino al giorno 31 marzo 2025.

BENEFICIARI

Micro, piccole e medie imprese ricettive turistiche, attive sul territorio della Regione Friuli-Venezia Giulia con codice Ateco: 55.10 (Alberghi e strutture simili), 55.20.10 (Villaggi turistici), 55.20.20 (Ostelli della gioventù), 55.20.30 (Rifugi di montagna), 55.20.40 (Colonie marine e montane), 55.20.51 (Affittacamere per brevi soggiorni, bed and breakfast, case e appartamenti per vacanze, residence) 55.30 (Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte).

ATTIVITÀ FINANZIABILI E SPESE AMMESSE

Sono finanziabili i progetti aventi ad oggetto investimenti produttivi volti a rafforzare la competitività sostenibile e digitale sulle strutture ricettive turistiche, riconducibili alle seguenti finalità: efficientamento energetico, utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, risparmio delle risorse idriche, incremento del livello qualitativo della struttura, miglioramento in termini di accessibilità e fruibilità della struttura ricettiva, anche con interventi a favore della sostenibilità sociale, incremento del potenziale ricettivo, aumento del livello di digitalizzazione dei servizi e dei prodotti offerti alla clientela.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • spese per lavori di ristrutturazione edilizia, manutenzione ordinaria o straordinaria, così come individuati dalla LR 19/2009 (codice regionale dell’edilizia);
  • spese tecniche (a titolo esemplificativo: progettazione, direzione lavori, collaudi, certificazioni) non superiori al 15% della spesa riferita ai lavori di cui punto precedente;
  • consulenze specialistiche finalizzate agli interventi di cui agli artt. 7 e 8, non superiori al 15% del costo totale ammissibile del Progetto; qualora si tratti di consulenze specialistiche relative ad interventi per aumento del livello di digitalizzazione dei servizi e dei prodotti offerti alla clientela, la spesa per tali consulenze non deve essere superiore al 20% del costo totale ammissibile del Progetto;
  • spese per la fornitura e l’installazione di impianti, macchinari, strumenti, attrezzature, finiture e arredi nuovi di fabbrica;
  • spese per l’acquisto di hardware;
  • spese per l’acquisto di software;
  • spese per l’acquisto di apparati tecnologici per la connettività a banda larga e ultra-larga, decoder e parabole per il collegamento alla rete Internet.
    Non sono ammissibili i progetti che contemplano la mera sostituzione di beni.
    Sono ammessi a finanziamento esclusivamente i Progetti che ottengono un punteggio di almeno 20 punti su 60 disponibili, sulla base dei criteri di ammissibilità e di valutazione indicati nell’Allegato B) del Bando.
    A specifiche condizioni possono essere ammessi anche progetti avviati a partire dal 01 gennaio 2024.

IMPORTO DEL CONTRIBUTO

È ammessa, per ciascuna impresa, solamente una domanda di contributo; l’agevolazione consiste nel 50% della spesa ritenuta ammissibile e, nello specifico:
Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a:
a) 30.000,00 euro, nel caso in cui il richiedente sia una microimpresa;

b) 45.000,00 euro, nel caso in cui il richiedente sia una piccola impresa;
c) 60.000,00 euro, nel caso in cui il richiedente sia una media impresa.
Il limite massimo dell’aiuto concedibile a ciascuna impresa è di 240.000,00 euro.
Il contributo può essere rimodulato in fase di concessione al fine di evitare il
superamento del massimale previsto dal Regolamento (UE) n. 2831/2023 (c.d. “de minimis”) per l’impresa unica, pari a 300.000,00 euro nell’arco di tre anni dalla concessione.